Introduzione
Il PORT-A-CATH è un dispositivo di accesso vascolare totalmente impiantabile costituito da due componenti essenziali che sono:
- un catetere in silicone, posizionato all'interno di una vena di grosso calibro (vena centrale), solitamente la giugulare interna o la succlavia;
- una camera di iniezione di circa 2 cm di diametro, connessa allo stesso catetere, che viene alloggiata in una tasca sottocutanea ricavata chirurgicamente in regione pettorale, poco al di sotto della clavicola.
Camera proiezione fontale |
Camera proiezione laterale |
Camera e catetere |
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L'impianto di tale dispositivo consente di garantire un accesso venoso stabile e duraturo in pazienti che necessitano di infusione a lungo termine di farmaci o di altre sostanze terapeutiche (liquidi, presidi per la nutrizione parenterale, emoderivati).
Il Port viene posizionato mediante un breve intervento chirurgico che si esegue in anestesia locale in regime di Day Hospital.
Può essere utilizzato il giorno stesso dell'impianto e successivamente ogni qualvolta sarà necessario attraverso un apposito ago (ago di Huber non carotante) che consente di iniettare i farmaci senza alcun dolore per il paziente.
Al termine delle cure il dispositivo potrà essere rimosso con una piccola incisione chirurgica effettuata in anestesia locale in corrispondenza della camera di iniezione.