Avvisi ai Fornitori
Applicazione Spending Review
ln applicazione della legge 06.08.2015, n. 125, che ha convertito in legge con modificazioni il d.l. 19.6.2015 n. 78 recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali, che all'art.9-ter "Razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi, dispositivi medici e farmaci" stabilisce che al fine di garantire la realizzazione di ulteriori interventi di razionalizzazione della spesa:
a) per l'acquisto dei beni e servizi di cui alla tabella "A" del decreto medesimo, gli enti del Servizio sanitario nazionale sono tenuti a proporre ai fornitori una rinegoziazione dei contratti in essere, che abbia l'effetto di ridurre i prezzi unitari di fornitura e/o i volumi di acquisto, rispetto a quelli contenuti nei contratti in essere, e senza che ciò comporti modifica della durata del contratto, al fine di conseguire una riduzione su base annua del 5 per cento del valore complessivo dei contratti in essere;
b) al fine di garantire, in ciascuna regione, il rispetto del tetto di spesa rgionale per l'acquisto di dispositivi medici, gli enti del Servizio sanitario nazionale sono tenuti a proporre ai fornitori di dispositivi medici una rinegoziazione dei contratti in essere che abbia l'effetto di ridurre i prezzi unitari di fornitura e/o volumi di acquisto, rispetto quelli contenuti nei contratti in essere, senza che ciò comporti modifica della durata del co tratto stesso,
si propone
una rinegoziazione dei contratti in essere con la riduzione del 5% del prezzo a' sensi dell'art.9- ter comma 1 lettera a), nonché una riduzione dei prezzi unitari per i fornitori di dispositivi medici a' sensi dell'art.9-ter comma 1 lettera b ), altresì con riferimento ai prezzi unitari dei dispositivi medici presenti nel nuovo sistema informativo sanitario (NSIS).
La proposta di rinegoziazione in argomento non riguarda i contratti derivanti da adesioni a procedure di gare regionali, che saranno rinegoziati direttamente da SUAR/A.Li.Sa/CRA/Liguria Digitale.
In ordine a difficoltà nell'accogliere le richieste di cui sopra, ci si riserva la facoltà di rinegoziare il contenuto dei contratti.
Tenuto conto della criticità della materia si rimane a disposizione per incontri specifici contattando il n. 010 563 2300-2303 e si ringrazia per la collaborazione.
Nodo Smistamento Ordini: forniture beni e servizi
Com’è noto, in applicazione dell’art. 1, commi da 411 a 415, della legge 27.12.2017, n. 205 e del decreto del Ministero del Ministero dell’Economia e delle Finanze 7.12.2018, tutti gli ordini di acquisto degli Enti del Servizio sanitario nazionale dovranno essere effettuati esclusivamente in formato elettronico e trasmessi per il tramite del NSO.
Si invitano, pertanto, tutti i fornitori che non avessero già provveduto in tal senso a comunicare tempestivamente all’indirizzo protocollo@pec.galliera.it i seguenti dati:
- il canale da utilizzare per la trasmissione dell’ordine elettronico da NSO a Fornitore, scelto tra le seguenti alternative:
a) canale NSO;
b) canale PEPPOL;
c) canale di Posta Elettronica Certificata PEC.
- il codice identificativo del fornitore presso NSO in caso di opzione su a) del punto precedente, ovvero il canale identificativo del fornitore prezzo PEPPOL in casi di opzione sub b) di cui al medesimo punto;
- l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC);
- un indirizzo di posta elettronica ordinaria al quale inviare le comunicazioni in caso di eventuale, temporanea impossibilità dell’NSO di trasmettere ordini elettronici.
Fatturazione elettronica dispositivi medici
Applicazione art. 9 ter, comma 8 del d.l. 16.06.2015, n.78 (convertito, con modificazioni, nella legge 06.08.2015, n. 125), come modificato dalla legge 30.12.2018, n.145.
Attuazione art. 1, commi 125 e ss. della legge 4/8/2017, n. 124 e ss.imm.ii..
Com'è noto, ai sensi dell'art. 1, comma 125 della legge n. 124/2017, a decorrere dall'anno 2018:
- "i soggetti di cui all'art. 13 della legge 8 luglio 1986 n.349 e successive modificazioni, i soggetti di cui all'articolo 137 del codice di cui al decreto legislativo 6settembre 2005, n. 206, nonché le associazioni, le Onlus e le fondazioni che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni [...] pubblicano entro il 28 febbraio di ogni anno, nei propri siti o portali digitali, le informazioni relative a sovvenzioni contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dalle medesime pubbliche amministrazioni [...] nell'anno precedente;
- "le cooperative sociali sono altresì tenute, qualora svolgano attività a favore degli stranieri di cui al decreto legislativo 25 luglio 2009, n. 286, a pubblicare trimestralmente nei propri siti internet o portali digitali l'elenco dei soggetti a cui sono versate somme per lo svolgimento di servizi finalizzati ad attività di integrazione, assistenza e protezione sociale";
- "le imprese che ricevono sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere dalle pubbliche amministrazioni [...] sono tenute a pubblicare tali importi nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa dell'eventuale bilancio consolidato", con l'espressa previsione che "l'inosservanza di tale obbligo comporta la restituzione delle somme ai soggetti eroganti entro tre mesi dala data di cui al periodo precedente".
Il medesimo articolo dispone, inoltre che l'obbligo di pubblicazione di cui sopra "non sussiste ove l'importo delle sovvenzioni, dei contributi, degli incarichi retribuiti e comunque dei vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dal beneficiario sia inferiore a 10.000 euro nel periodo considerato" (comma 127).
- per i "soggetti di cui all'art. 13 della legge 8 luglio 1986 n. 349 e successive modificazioni, i soggetti di cui all'articolo 137 del codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, nonchè le associazioni, le Onlus, e le fondazioni", di aver effettuato entro il 28.02.2019, le pubblicazioni previste, oltre che, per le cooperative sociali, alle ultreiori pubblicazioni trimestrali;
- per le imprese: di aver proceduto alle previste pubblicazioni nei documenti di bilancio.
Applicazione ritenuta 0,50% art. 30, comma 5 bis, D.lgs. n. 50/2016
In attuazione dell'art. 30, comma 5 bis del d.lgs. n. 50/2016, come confermato dalla Corte dei Conti — Sezione controllo Liguria e dall'Agenzia delle Entrate, si ribadisce nuovamente la necessità di provvedere alla fatturazione del 99,50% degli importi dovuti, in quanto lo 0,50% potrà essere contabilizzato e liquidato soltanto al termine dell'affidamento, a garanzia di eventuali debiti c/o gli enti previdenziali, così come previsto dalla norma in oggetto (ai sensi della quale la ritenuta deve essere applicata "in ogni caso") e a prescindere dalla regolarità del DURC.
Applicazione Spending Review 2016/2017
Proposta di rinegoziazione dei contratti in essere (in applicazione della legge 06.08.2015 n. 125 , che ha convertito in legge il d.l. 19.06.2015 recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali, che all'art. 9 -ter "Razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi, dispositivi medici e farmaci).
Piattaforma telematica SINTEL
In conformità alle direttive regionali, questo Ente Ospedaliero, a far data presumibilmente dal 01.10.2018 espleterà, di regola, le procedure di scelta di contraente, per le fattispecie diverse da quelle riferite all'adesione alle Convenzioni Consip, SUAR, ALISA/CRA, Liguria Digitale e alle procedure espletate sul Me.P.A., tramite la piattaforma telematica SINTEL.