Fisica, tecnologia e sicurezza dei Laser ai sensi dell’art. 37 D.Lgs 81/08
La gestione degli agenti fisici in ambito sanitario richiede una particolare attenzione nei confronti di una importante sorgente di rischio diffuso. Si tratta dei laser medicali che appartengono ad una categoria delle cosiddette sorgenti di radiazioni non ionizzanti. Essi sono in continua evoluzione sia per tecnologia che per le diverse applicazioni in campo medico e vengono impiegati con ottimi risultati in chirurgia, fisioterapia e medicina estetica.
A fronte di queste applicazioni estremamente importanti e utili, è necessario determinare il valore di esposizione degli addetti e prevenire i potenziali danni della radiazione laser ai tessuti biologici, in particolare a occhi e cute che rappresentano gli organi a rischio per i quali il pericolo è rappresentato in modo diretto dalla radiazione laser stessa e indiretto dai rischi collaterali tra i quali rischi elettrici, chimici, d’incendio, d’uso di agenti criogeni e materiali cancerogeni, da contaminazione atmosferica, da radiazione collaterale.